Comune di Roma, incompetenza e superficialità nei servizi di disinfestazione. Il caso della ordinanza 62/2017
Vorremmo chiedere a una qualsiasi persona, sia essa un operatore della Pubblica Amministrazione (il responsabile di un ufficio comunale, un assessore, un vigile sanitario, per esempio) oppure un qualunque rappresentante di quella classe politica che, negli ultimi 20/30 anni ha partecipato all’amministrazione del Comune di Roma, oppure anche ad un magistrato competente territorialmente nell’ambito capitolino, cosa pensano se capitasse loro di acquistare in un supermercato un vasetto di marmellata con una mosca dentro, o se nella scuola materna di una loro figlioletta la direzione distribuisse merendine infestate da larve di lepidotteri.