Si è svolto a Bologna lunedì 28 gennaio, per iniziativa dell’amministrazione comunale un incontro sul tema “Campagna di contrasto allo sviluppo delle zanzare: necessità di raccordo fra funzioni pubbliche e attività del privato”, al quale ha partecipato anche Angela Pedrazzi (vice-presidente ANID, nella foto) in rappresentanza dell’associazione.

 

L’iniziativa, è nata soprattutto in riferimento ai gravi problemi causati nella stagione estiva 2018 dalla diffusione del virus West Nile e si è posta un obiettivo strategico di fondo della prevenzione attraverso un raccordo fra le attività messe in campo dall’ente pubblico e quelle di organismi privati sensibili. Per tale motivo l’incontro organizzato dai dirigenti dell’area welfare e benessere Marco Farina e Maria Adele Mimmi, con la partecipazione dell’assessore alla sanità del Comune di Bologna Giuliano Barigazzi ha incontrato notevole interesse e hanno partecipato, fra gli altri, i dirigenti della AUSL di Bologna Paolo Pandolfi (area sanità pubblica) e Silvano Natalini (settore veterinario), i proprietari e gestori di immobili pubblici, di centri commerciali, i rappresentanti delle associazioni di amministratori di condominio, delle associazioni sportive, e di quelle degli esercizi farmaceutici.

 

“L’obiettivo condiviso emerso dalla riunione – spiega Angela Pedrazzi – va nella direzione della tutela della salute della popolazione, che va conseguita facendo un salto di qualità nelle politiche di controllo delle zanzare, che si potrà sostanziare in una sinergia di interventi basati su una decisa preventiva (soprattutto larvicida) sulla limitazione degli trattamenti adulticidi escludendo per esempio gli interventi adulticidi a calendario e su una campagna ben articolata di comunicazione in merito alle buone prassi che i cittadini devono fare proprie”.

 

E’ stato dato spazio anche al tema della protezione individuale tramite l’utilizzo di prodotti domestici e repellenti, sui quali è già previsto un secondo incontro con i distributori (il prossimo 19 febbraio), sempre promosso dall’amministrazione comunale, alla presenza dei propri entomologi al fine di fare chiarezza e definire i principi attivi più efficaci per l’uso domestico. ANID, anche in questo caso, parteciperà all’incontro.

 

“Sono molto soddisfatta di questa iniziativa promossa dal Comune di Bologna – conclude Angela Pedrazzi – in quanto ritengo il concetto di rete molto utile per ottenere i risultati migliori su tutto il territorio comunale. Ho apprezzato anche lo sforzo dell’ente pubblico felsineo sia per indirizzare e circoscrivere le azioni cosiddette fai da te, sia per aver ribadito l’importanza che, per interventi di disinfestazione strutturati, è necessario rivolgersi ad imprese professionali e competenti (come quelle associate ANID). Al riguardo – prosegue Pedrazzi – l’amministrazione comunale ha predisposto anche dei format specifici di capitolato e di richiesta di preventivo. L’auspicio è che, anche in altre parti d’Italia, possa essere attivato un confronto reale fra gli attori in campo, utilizzando il format bolognese come progetto pilota”.