La Fiera Evento a cadenza biennale, dedicata ai professionisti del Pest Management e della Sanificazione, torna a Bologna Fiere il 28-29 febbraio e 1 marzo 2024 con un carico di novità. Tra queste, la crescente presenza di player esteri, la spinta sull’acceleratore del riconoscimento giuridico della figura del Pest manager e lo sviluppo di pratiche di disinfestazione in biologico, attualmente priva di norme o disciplinari, negli ambienti di lavoro soprattutto nel settore agroalimentare e della ristorazione.

Pronta al lancio l’edizione 2024 della fiera Pestmed Expo dedicata ai professionisti del Pest Management e della Sanificazione ospitata a Bologna Fiere il 28-29 febbraio e 1 marzo 2024. La fiera biennale, unica nel suo genere perché focalizzata proprio sull’attività di disinfestazione professionale degli ambienti di lavoro, è organizzata da ANID, l’associazione nazionale dei professionisti della disinfestazione con la segreteria organizzativa di Avenue Media Srl.

Tra le novità in programma, l’incrocio del mondo della disinfestazione e del pest control con quello della ristorazione a cui sarà dedicato un apposito spazio del progetto espositivo.

Rispetto all’edizione passata, Pestmed Expo 2024, si registra una crescita delle partecipazioni internazionali con l’adesione già confermata di 40 delegazioni straniere da oltre 30 Paesi provenienti da Asia, Africa ed Europa. Una crescita conseguente all’unicità di questo evento centrale per un settore di nicchia, ma strategico per l’economia. Il percorso espositivo sarà accompagnato da un parallelo calendario di workshop e convegni che si svolgerà nelle due event arena e nelle sale convegni.

Pestmed Expo 2024, si colloca in contesto politico e di mercato strategico per il settore del pest management anche grazie all’incessante attività di rilancio del presidente ANID, Marco Benedetti, “L’edizione di quest’anno – afferma Bendetti – sarà caratterizzata dall’accelerazione che il comparto sta dando alla necessità di un percorso di formazione specifico e al riconoscimento giuridico della figura del Pest manager. A tal proposito, è in corso da tempo un dialogo con i Ministeri di riferimento: Agricoltura, Salute e Ambiente)”. Un riconoscimento che diventa ancora più impellente per via della pressoché totale lacuna normativa su questo settore che si rivela sempre più necessario nella risoluzione delle emergenze climatiche. Si pensi agli interventi post-alluvione in Emilia-Romagna per la sanificazione dei comuni allagati. Il tema della sostenibilità e del biologico, saranno, tra le novità, due assi portanti di questa edizione.

A tal proposito, ANID ha appena sviluppato un protocollo per la disinfestazione in biologico e sostenibile finalizzata ad accompagnare le aziende, soprattutto quelle agroalimentari e del settore della ristorazione, verso la transizione ecologica. Fino allo sviluppo di questo protocollo, frutto di un gruppo di studio costituito da ANID che è al lavoro da due anni, non esistevano attività di disinfestazione green per le aziende che lavorano in biologico e in genere che seguono percorsi di sostenibilità con il paradosso conseguente che molte aziende che lavorano in bio, erano costrette a disinfestare i propri locali con metodi convenzionali.