La giornata di confronto svoltasi mercoledì 17 gennaio a Parma ha rappresentato un momento importante di confronto e di approfondimento in merito ad un problema di interesse generale, sia in ambito pubblico che privato. E’ stato ampiamente raggiunto lo scopo che ANID si era prefissata, vale a dire quello di raccogliere attorno ad un tavolo tutti gli interlocutori che rappresentano un legittimo e significativo interesse non già alla soluzione di un problema (quello delle meergenze causate dalle zanzare) che mai potrà essere completamente risolto, quanto invece all’avviamento di una sinergia complessiva.

 

Tale fase, integrando impegni e responsabilità scientifiche, sociali e professionali dovrà dare l’avvio ad un percorso di collaborazione concreto che, partendo da un'impostazione condivisa, si indirizzi verso la costruzione di un sistema sanitario, sociale, giuridico ed economico adeguato alle necessità e alle aspettative, orientato verso concezioni di sviluppo sostenibile.

 

Alcuni punti sono stati esplicitati e condivisi:
– l'opportunità di un Piano Nazionale Sanitario, di competenza del Ministero della Salute, che realmente individui ed impegni adeguatamente soggetti e risorse;
– una gestione dei dati rilevati territorialmente quanto più possibilmente condivisa;
– il superamento dello strumento dell’ordinanza sindacale con la definizione di un Regolamento più omogeneo;
– la regolamentazione degli interventi operativi in relazione alle aree di rischio sanitario e al benessere delle persone;
– la professionalità e la formazione documentata degli operatori della disinfestazione;
– l’utilizzo di prodotti PMC (Presidi Medico Chirurgici) regolarmente autorizzati per gli usi specifici dal Ministero della Salute;
– l’attenzione alle problematiche ambientali ed ecosostenibili;
– la definizione di capitolati d’appalto competenti ed adeguati da porre a disposizione delle stazioni appaltanti;
– un controllo effettivo da parte delle Autorità sanitarie locali.

 

Tutti gli interventi hanno presentato contenuti di estremo interesse e si sono mossi in questa direzione strategica, e la proposta della Presidenza di A.N.I.D. è stata unitariamente condivisa ed accolta. Da  parte nostra dobbiamo un sentito ringraziamento alle società produttrici e distributrici che hanno sostenuto con convinzione questa iniziativa: Arysta, Bayer, BleuLine, Colkim, Ekommerce, I.N.D.I.A. e Vebi. Infine rileviamo che l’eccezionale (e imprevisto) numero di partecipanti (circa 350 persone), che ringraziamo, è stato gestito dalla nostra struttura con la consueta e apprezzata esperienza e impegno. I risultati sono stati soddisfacenti,: di questo siamo tutti soddisfatti.