Si è conclusa la prima fase di incontri territoriali dell’Associazione Nazionale delle Imprese di Disinfestazione.
L’organismo di presidenza A.N.I.D. ha organizzato un trittico di riunioni il 22 aprile in Campania a Caserta, il 17 maggio nel Lazio a Roma e il 24 maggio in Lombardia a Brescia con l’intento di avviare un periodico processo di virtuoso e costruttivo confronto con gli operatori del settore, associati e non, auspicando una sempre maggiore partecipazione da parte delle aziende stesse.
Le riunioni hanno evidenziato come l’attività di A.N.I.D. sia stata rilanciata negli anni, tanto in ambito nazionale quanto internazionale, all’interno di un doppio binario che vuole da un lato portare il settore a contatto con realtà sempre più al di fuori della nicchia di appartenenza, riaffermando al tempo stesso anche il ruolo dell’Associazione nella rappresentanza degli operatori, produttori, fornitori e servizi che garantiscono la qualità e la correttezza della propria opera.
Il Presidente Marco Benedetti, i Vicepresidenti Antonello Zimbardi e Lorenzo Toffoletto e i membri del Consiglio Direttivo hanno colto l’occasione di illustrare l’opera posta in essere dall’Associazione Nazionale delle Imprese di Disinfestazione e recepire le diverse istanze provenienti dai diversi territori prendendo l’impegno di portarle sui tavoli istituzionali e politici di rappresentanza, a cui A.N.I.D. ha finalmente accesso in maniera esclusiva.
È il caso della dibattuta quanto necessaria rivisitazione dei capitolati d’appalto, sia in ambito pubblico che privato, alla luce dei diffusi rincari che non possono evidentemente pesare solo ed esclusivamente sulle tasche degli imprenditori.
È stato posto l’accento sul lavoro posto in essere per la certificazione delle imprese che operano in ambito Bio, tramite ICEA e FederBio, la realizzazione del percorso delle certificazioni delle competenze con CEPAS, la proposta di indirizzo formativo scolastico di cinque anni per gli istituti tecnici per la nascita della figura del tecnico addetto alle disinfestazioni e sanificazioni e sulla proposta di revisione del D.M 274/97 presentata.
È stato messo particolarmente in luce il ruolo di A.N.I.D. quale punto di riferimento per l’intero comparto economico, consolidatosi nel tempo grazie alla convinta adesione al CEPA e a Confindustria Servizi HCFS, che si è concretizzato anche attraverso la realizzazione di alcuni progetti quali la redazione delle “Buone Prassi igieniche nei confronti di SARS CoV2”, durante l’emergenza sanitaria, e il “Quaderno dei Rifiuti” inerente la gestione dei rifiuti derivanti dalle attività di disinfestazione, derattizzazione e allontanamento volatili.
La dirigenza dell’Associazione ha anche parlato dal livello internazionale assunto ormai da A.N.I.D., anche mediante la riuscitissima prima edizione di PestMed 2022.
La fiera evento per i professionisti del Pest Management e della Sanificazione ha infatti tagliato il traguardo delle seimila presenze registrando la partecipazione a BolognaFiere di diverse delegazioni estere, in particolare del MEPCA come quelle provenienti dal Marocco e Slovenia.
PestMed, organizzato da A.N.I.D. sotto la sapiente regia di AvenueMedia, sarà ricordato anche per la presentazione del magazine ufficiale “Ambienti Sani” e del progetto videocorsi formativi, due ulteriori strumenti tecnico-scientifici messi a disposizione di tutto il settore.
Gli incontri territoriali sono stati anche il luogo idoneo per illustrare le innovative convenzioni recentemente stipulate dall’Associazione con Q8, con la startup S.O.S. Energia, con CRIBIS per la gestione dei crediti ed informazioni su aziende e l’accordo per l’assistenza legale.
Tale lavoro, curato dal Vicepresidente Antonello Zimbardi, ha lo scopo di creare vantaggi economici per le aziende associate.