È stato presentato, giovedì 31 marzo 2022 in occasione della tavola rotonda sulla “Gestione degli infestanti in ambito Bio” all’interno del contesto fieristico di PestMed, il tavolo di lavoro per lo sviluppo di un nuovo standard “Pest management nel Bio”, alla luce del Memorandum of Understanding tra FederBio ed A.N.I.D., sottoscritto in occasione del Sanatech, a settembre.
FederBio è una federazione di organizzazioni di tutta la filiera dell’agricoltura biologica e biodinamica, avente l’obiettivo di tutelarne e favorirne lo sviluppo.
Essa include produttori, organismi di certificazione, trasformatori e distributori, operatori dei servizi e tecnici, associazioni culturali.
FederBio è riconosciuta quale rappresentanza istituzionale di settore nell’ambito di tavoli nazionali e regionali.
È socia di IFOAM e ACCREDIA, l’ente italiano per l’accreditamento degli Organismi di certificazione, ed è il riferimento per il mondo del biologico in Italia.
Le componenti, durante la fase di pandemia, hanno già realizzato una bozza di documento a cui hanno preso parte per le specifiche competenze: A.N.I.D. quale incaricata dello sviluppo del documento tecnico e dello sviluppo di schemi formativi ed operativi specifici; FEDERBIO responsabile della predisposizione dei “desiderata” specifici considerando la norma cogente, le norme ISO inerenti al settore e gli eventuali protocolli privati; ICEA, quale responsabile dello
sviluppo di uno schema per la certificazione (attestazione di conformità) e per le operazioni di controllo alle aziende.
Di seguito gli obiettivi:
• Promuovere l’utilizzo di prodotti e attrezzature idonee a preservare i principi e valori del Reg. UE 848/2018 tutelando i requisiti normativi previsti dai Regolamenti del “Pacchetto igiene” che confermano l’importanza ed impongono la lotta contro gli infestanti per il raggiungimento degli obiettivi di sicurezza alimentare.
• Individuare chiaramente prodotti ammessi e non ammessi sulla base delle indicazioni di pericolo contenute nel Reg. CE n.1272/2008, e seguendo i principi del BIO in materia di prodotti chimici e OGM
• Creare un processo di valutazione basato su un’analisi preliminare dei rischi ambientali e biologici per l’identificazione delle aree critiche e dei livelli di rischio
• Definire pratiche conformi e per cui ammesse per ogni tipo di infestante
• Certificare processi di pest-management che basandosi sull’analisi del rischio rispondano ai principi dettati dal disciplinare tecnico in accorso con i dettami della disciplina biologica
Il passo successivo consisterà nell’analizzare, all’interno di tavoli tecnici, il documento tecnico già elaborato, al fine di coinvolgere gli stakeholder, le università, i gruppi scientifici, per aggiungere aspetti tecnico pratici.
